29/10/2002 Crisi Florentia, oggi la svolta


Tutto rimandato a oggi. Dopo lunga giornata di riunioni «e telefonate dei giornalisti», Della Valle & Co. si sono presi altre dodici ore di tempo per decidere cosa fare. Anzi, a dire il vero, una cosa è già abbastanza chiara: Giovanni Galli non è in discussione. «Ho sentito voci strane in queste ore – ha spiegato il presidente Salica – e vorrei ribadire che abbiamo la massima fiducia in Galli. Per il momento non ci saranno nuovi ingressi in società». A dire il vero nel mondo del pallone gira voce che sia in arrivo un direttore sportivo. E circola pure qualche nome (Leonardi, Perinetti~), però al momento non c’ è niente di concreto. Almeno a sentire Salica. Quindi, vista la situazione, l’ unica vittima di questa crisi imprevista e imprevedibile sembra essere Pietro Vierchowod. Lui è sicuro di arrivare fino a Natale, mentre il rinvio di ieri e la «necessità di prendere una decisione» fanno intuire che il suo destino è segnato. Stamani Salica e Galli si incontreranno di nuovo, poi d’ accordo con Della Valle racconteranno a Firenze la loro decisione. Che passa, ormai sembra ovvio, attraverso l’ esonero di Vierchowod e l’ ingaggio di un nuovo allenatore. E la scelta potrebbe cadere su Emiliano Mondonico. O, almeno, così dicono le solite voci del calcio. Tecnico esperto e vecchio tifoso viola: sarà la scelta giusta? «Non possiamo rischiare di sbagliare, non possiamo fare nessun errore – ha spiegato Salica – Stiamo valutando ogni aspetto, continuiamo la riflessione per cercare di risolvere i problemi, che sono emersi in maniera clamorosa domenica a Grosseto. E, sia chiaro, la decisione la prenderemo in tre. La società è unita». Beh, a questo punto è difficile immaginare uno scenario diverso dall’ esonero anche se Della Valle non sarebbe mai voluto arrivare a questo punto. Ma la classifica della Florentia e la sua triste involuzione di gioco e risultati sembrano portare solo in questa direzione. E, dovendo cambiare, l’ azionista di maggioranza, Galli e Salica hanno puntato su un uomo di esperienza. Al direttore tecnico piace Cavasin. Ci sarebbe anche De Canio. Ma la situazione traballante di molte panchine in serie A e B per il momento hanno congelato l’ interessamento di alcuni allenatori. Così è spuntata la pista Mondonico. Lui è pronto a venire, magari accetta pure un contratto fino a giugno. L’ ipotesi rimane, oggi sapremo. «Entro l’ ora di pranzo saprete qual è la nostra decisione – ha spiegato ancora Salica – Ci sono cinque o sei scenari possibili». Vedremo. In ogni caso questa mattina Galli e Salica si sono dati appuntamento in sede, chiuderanno la trattativa e poi si incontreranno con Della Valle. è la prima, vera, crisi della Florentia. Il primo impatto duro di Della Valle con il mondo del calcio e con le sue regole. D’ altra parte serve una svolta e l’ esonero di Vierchowod è certamente la strada più semplice da seguire. Chissà se è anche la più giusta. Sempre che la notte non abbia cambiato atteggiamenti e strategie. Ma la sensazione è che il viaggio di Pietro lo zar questa volta sia davvero arrivato alla fine. Anche se i giocatosi sono con lui e le colpe del disastroso avvio di stagione non sono solo sue. Però così va il calcio, tanti saluti e grazie di tutto. In attesa della svolta. Domenica arriva il Gubbio, la settimana successiva c’ è l’ Aglianese, chi va in panchina ha difronte centottanta minuti difficili. E una squadra un po’ sballottata dalle ultime vicende, senza identità, senza gioco e senza certezze. Niente male come prospettiva.

GIUSEPPE CALABRESE